La stampa 3D in ceramica combina i vantaggi specifici del processo di fabbricazione additiva con i quelli tecnici della ceramica. Ciò si traduce in un'ampia gamma di applicazioni, comprese le aree specializzate in cui sono richiesti i massimi requisiti per il rispettivo componente. Questo vale, ad esempio, per la tecnologia aerospaziale. In questo settore, a seconda del componente e del suo utilizzo, vengono richiesti requisiti espliciti in termini di meccanica, aerodinamica o temperatura, motivo per cui possono essere presi in considerazione solo pochi materiali.

Le ceramiche tecniche, come l'ossido di alluminio o il biossido di zirconio, hanno una forza molto elevata e un'ottima resistenza agli agenti chimici, alla corrosione e alla temperatura. Sono anche elettricamente isolanti e biocompatibili. Inoltre, l'ossido di alluminio ha il potenziale di ridurre il peso, essendo una ceramica molto leggera.

La fabbricazione additiva consente di produrre strutture estremamente complesse, sottili e cave in modo economico e in tempi molto brevi. La produzione additiva è adatta sia per la produzione di singole parti, come i prototipi, sia per la produzione in serie di grandi o piccole entità. Per la produzione di ceramica tecnica, CADdent si affida al processo LCM (Lithography-based Ceramic Manufacturing) del produttore di macchine Lithoz GmbH, leader di mercato nel campo della stampa 3D ceramica basata sulla litografia.

Oltre alla competenza nella stampa 3D di ceramiche tecniche, CADdent vanta molti anni di esperienza nella produzione additiva di varie leghe metalliche, come il cobalto-cromo e il titanio. Questi due materiali ad alte prestazioni sono utilizzati nell'industria dentale e sono significativamente più duri e più resistenti alla corrosione rispetto alle leghe di acciaio convenzionali. Il titanio - il materiale del futuro - si distingue anche per la sua leggerezza, dovuta alla sua densità relativamente bassa. Entrambe le leghe dentali hanno quindi un grande potenziale di utilizzo nell'industria aerospaziale. La fabbricazione additiva con il processo di LaserMelting consente di produrre geometrie estremamente sottili e complesse con un'elevata precisione, che non sarebbero possibili con altre tecniche di produzione come la fresatura.

Dal 2023 siamo fornitori di servizi di produzione per il Centro Aerospaziale Tedesco (DLR) per lo sviluppo di prototipi e la successiva produzione di piccole serie per il gruppo della tecnologia di misura e dei sensori dell’impianto di esperimenti di volo. Uno dei nostri progetti ha previsto la produzione di un prototipo di sensore PT100, necessario per gli esperimenti di volo con "HALO" (High Altitude and Long Range Research Aircraft). Questo sensore di temperatura è realizzato in platino (Pt), tra gli altri materiali, e ha una resistenza di 100 ohm (Ω) a 0 °C. Grazie a un'intensa collaborazione con il nostro dipartimento di ricerca e sviluppo, sono state apportate modifiche al progetto ed è stata ottimizzata la topologia.